Venerdì Culturale 17.02.2023 “Nuovi scenari per la lotta fitosanitaria e la salvaguardia dell’ambiente” – Presentazioni

Venerdì Culturale 17.02.2023 “Nuovi scenari per la lotta fitosanitaria e la salvaguardia dell’ambiente” – Presentazioni

Relatori: Enrico Fravili (Dottore Agronomo, Libero Professionista) e Francesco Violani (Dottore Agronomo, Libero Professionista)

 Modera Paolo Ghini (Vice Presidente dell’ODAF Roma)

 

LOCANDINA

PRESENTAZIONI:

F.Violani – Corretta distribuzione dei fitosanitari nel rispetto delle normative

 

 


 

Nuovi scenari per la lotta fitosanitaria e la salvaguardia dell’ambiente

La difesa delle piante ha cominciato a svilupparsi, in modo scientifico, nel secolo 19°. I primi principi attivi sono stati di tipo minerale o di origine vegetale, come nel caso degli estratti del tabacco (nicotina). Successivamente lo sviluppo tumultuoso dell’industria chimica, unitamente alla necessità di sfamare una popolazione mondiale in crescita esponenziale dopo l’inizio del 20° secolo, ha spalancato le porte alla sintesi di principi attivi sempre più efficaci e sempre più, dobbiamo dirlo, dannosi per l’ambiente. È un fatto acclarato che qualsivoglia sistema agricolo sia una forzatura dell’ecosistema naturale: milioni di piante tutte uguali rappresentano un terreno di caccia perfetto per insetti, crittogame virosi e batteriosi. Col passare degli anni non solo si è assistito ad una progressiva incapacità dei fitofarmaci di contenere, entro certi limiti, lo sviluppo dei parassiti (popolazioni resistenti) ma anche, e forse è peggio, ad una sempre più marcata perdita di biodiversità a causa di un uso troppo spesso non oculato, dei mezzi a disposizione dell’agricoltore. In questi ultimi 36/40 mesi, a causa prima della pandemia di Covid-19 e poi della guerra in Ucraina l’importanza del settore agroalimentare, ma potremmo anche dire del cibo, si è manifestata in tutta la sua drammaticità evidenziando, tra l’altro, l’elevato costo dei fattori di produzione, sempre più costosi e scarsi, che unitamente ad un ecosistema sempre più compromesso, impongono un differente approccio alle problematiche legate alla difesa fitosanitaria. Con un termine abusato possiamo dire che è necessario un approccio olistico per affrontare la difesa delle piante. La ricerca, anche per le motivazioni anzidette, si sta sempre più muovendo verso un percorso “virtuoso” in campo fitosanitario anche perché le grandi aziende produttrici di agrofarmaci iniziano a tenere in debito conto la pubblica opinione generale che pretende cibi sani ma anche completamente esenti da prodotti fitosanitari. Si aprono quindi enormi spazi per l’agronomo fitopatologo che, oltre a disporre del bagaglio culturale necessario alla conoscenza delle principali malattie delle piante, deve essere in condizione di valutare con efficacia le migliori strategie di contrasto a parassiti e malattie. In tutto questo potrà giocare un ruolo fondamentale il tecnico specializzato nella verifica funzionale delle macchine irroratrici: non si può sottovalutare il fatto che ancora oggi, in un normale trattamento vada disperso nell’ambiente oltre il 60 % di miscela fitoiatrica mentre con una accurata sistemazione si potrebbero risparmiare soldi dei mezzi produttivi, proteggere al meglio le colture e in definitiva, ottenere raccolti più abbondanti e sani.

 

Enrico Fravili 

Dottore agronomo iscritto all’albo dell’Odaf di Roma, si è occupato di servizi di assistenza tecnica e di consulenza alle aziende agricole in campo fitosanitario. Ha seguito vari progetti in materia di “lotta guidata ed integrata” nel settore olivicolo supportando le aziende nelle scelte di minore impatto ambientale. È membro del Tavolo per la difesa delle Piante, settore fitofarmaci presso il Ministero dell’Agricoltura, oggi MASAF. Segue anche, presso il MASAF il Tavolo dei Cereali e il Tavolo della canapa. È tecnico abilitato ai sensi del Decreto Legislativo n. 150/2012, articolo 8 comma 3, come Consulente e nella medesima qualità svolge anche corsi per l’ottenimento del patentino-fitofarmaci sia per le aziende agricole che per l’attività di consulente, per gli agronomi.

 

 

Francesco Violani

Dottore Agronomo iscritto all’albo dell’Odaf di Viterbo, si è occupato di progetti di assistenza tecnica e consulenza nell’ambito di vari progetti in Paesi esteri del continente africano. Esperto divulgatore e consulente di campo segue le aziende agricole nel percorso di tutela dalle malattie sotto il profilo fitosanitario, in relazione ad un indirizzo di ottimizzazione di tutte le fasi di somministrazione dei principi attivi autorizzati alla difesa delle piante. Da oltre vent’anni è tecnico specializzato ed iscritto in vari albi regionali, nella verifica funzionale e nella taratura delle macchine irroratrici che, se ben utilizzate e messe a punto, possono contribuire, in un’ottica di revisione delle attuali norme che regolamentano il settore, a contenere lo spreco di prodotti nell’ambiente migliorando al contempo l’efficacia del trattamento.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Autore : Redazione

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