Foreste millenarie e gestioni secolari

Pubblicazione edita in occasione della visita svoltasi presso il Parco delle Foreste Casentinesi in data 11 novembre 2023

Presentazione e ringraziamenti

Per il convegno annuale solitamente si affrontano argomenti o temi meno tecnici e meno in voga rispetto a quelli delle serate del Club dei Tecnici Agricoli Romagnoli.

Fra i vari argomenti già in passato era venuta l’idea di fare una visita organizzata insieme fra l’Associazione Dottori in Agraria e Forestali di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini e l’Ordine Dottori Agronomi e Forestali di Ravenna al Parco delle Foreste Casentinesi.

Ricordo che se ne discusse col precedente Presidente dell’Ordine Daniele Gambetti, che fra l’altro è un agronomo forestale, ma per un motivo o per l’altro, fra cui anche la pandemia, alla fine non se ne fece niente.

Poi, da quando sono diventato Presidente dell’Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità – Romagna, approfittando della frequentazione con Serena Petroncini, agronoma forestale collaboratrice dell’Ente stesso, abbiamo fatto come Associazione e Ordine una visita al Parco della Vena del Gesso Romagnola per un progetto Life che essa segue.

Successivamente, ragionando assieme a lei e ricordando la vecchia idea, siamo riusciti a organizzare l’iniziativa annuale congiunta fra l’Ordine e l’Associazione, proprio al Parco delle Foreste Casentinesi.

Nella giornata individuata si è abbinata l’illustrazione del Centro visite e del Museo Zangheri di Santa Sofia a un’escursione sul sentiero delle Cullacce a Campigna ove, grazie anche alla collaborazione del dott. for. Alessandro Fani, c’è stata l’occasione di conoscere e capire il valore e la gestione delle foreste millenarie presenti nel parco.

Terminata l’escursione e una volta arrivati all’Agriturismo “Il Poderone”, prima del pranzo, c’è stata l’opportunità di una bella discussione su ciò che avevamo visto e sentito durante la visita.

Si è parlato dell’importanza di creare e mantenere nel tempo le aree protette come valore universale, nonché di saper valutare correttamente, dal punto di vista estimativo aree boscate e forestali di proprietà privata.

Possiamo dire quindi di aver capito, da questa visita, l’importanza di queste foreste millenarie ed il perché siano entrate a far parte del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, poi riconosciute dall’UNESCO nel 2017 Patrimonio dell’Umanità.

In questo libretto, redatto per l’iniziativa annuale del 2023, che da qualche anno abbiamo deciso di stampare per tenere traccia delle attività effettuate, c’era lo spazio per inserire pure le iniziative tecniche che negli anni sono state effettuate dall’Associazione insieme con l’Ordine a latere di quelle svolte con il Club dei Tecnici Agricoli Romagnoli “C. Patuelli”, di cui recentemente abbiamo celebrato i cinquant’anni dalla costituzione, anche in questo caso ricordati con la pubblicazione di un libro che comprende le iniziative svolte e le riflessioni di amici del Club.

Sono poi state censite anche le iniziative culturali che cercheremo di continuare a proporre.

Concludo ringraziando Serena Petroncini e Lorenzo Fani per l’organizzazione e la collaborazione durante la visita alle Foreste Casentinesi e la BCC Ravennate, Forlivese e Imolese che assieme all’Ordine degli Agronomi Forestali di Ravenna ci sostengono per l’iniziativa del convegno annuale, nonché RI.NOVA per la gestione amministrativa.

Antonio Venturi – Presidente Associazione Dottori in Agraria e Forestali di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini

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