Venerdì Culturale 19.04.2024 “Piante americane (e non solo) nella Roma Imperiale. I commerci transoceanici dei Romani” – Presentazioni

Venerdì Culturale 19.04.2024 “Piante americane (e non solo) nella Roma Imperiale. I commerci transoceanici dei Romani” – Presentazioni

Relatori: Elio Cadelo (Saggista e divulgatore scientifico), Corrado Clini (Ex Ministro dell’Ambiente) e Ugo Laneri (Biologo)

Moderatore: Andrea Sonnino (Presidente della FIDAF)

 

 

LOCANDINA

PRESENTAZIONI

ELIO CADELO_Piante americane (e non solo) nella Roma Imperiale. I commerci transoceanici dei Romani

UGO LANERI_PRESENTAZIONE DEL LIBRO “PIANTE AMERICANE e non solo NELLA ROMA IMPERIALE ” DI ELIO CADELO-QUALCHE NOTA BOTANICA 

 

 

 

A causa di consolidati preconcetti culturali si ritiene che l’Italia sia stata da sempre una sorta di “giardino dell’Eden” dove, per ragioni inspiegabili, si è concentrata la più alta biodiversità del Mediterraneo. Questa condizione unica, secondo molti storici dell’800, sarebbe stato il presupposto che avrebbe permesso a numerose civiltà come quella degli Etruschi, dei Greci della Magna Grecia, dei Sanniti, dei Liguri, dei Sicani ecc., ed infine dei Romani, di prosperare. Ma non fu così.

La biodiversità della quale gode ancor oggi l’Italia fu “costruita” dai commercianti romani che importarono “piante aliene” da ogni dove, soprattutto dall’Estremo Oriente, e dal lavoro degli agricoltori che le acclimatarono, le ibridarono e le coltivarono creando, per la prima volta, un’area ricca di varietà di prodotti agricoli unica nella storia antica. Tra le centinaia di piante alimentari e non giunte in Italia durante la lunga storia di Roma molte, però, provenivano anche dalla lontana dall’America.

 

Elio Cadelo

Saggista, giornalista, divulgatore scientifico, è stato per anni la voce del Giornale Radio

Rai per la Scienza e l’Ambiente. Ha lavorato al Corriere della sera, al Il Mattino, è stato collaboratore di Panorama, Scienza Duemila, Epoca. Autore e coautore di numerose pubblicazioni quali: Idea di Natura (Marsilio 2008), Quando i Romani andavano in America, scoperte geografiche e conoscenze scientifiche degli antichi navigatori (Palombi 2009, VI edizione 2016), Perché gli Ogm (Palombi 2011). Con Luciano Pellicani ha pubblicato Contro la Modernità, le radici della cultura antiscientifica in Italia (Rubbettino 2013), L’Oceano degli Antichi – I viaggi dei Romani in America – (LEG 2018),

Il Mondo Chiuso – Il Conflitto tra islam e modernità – (LEG 2021). Premio ENEA 1999 per la Divulgazione Scientifica. È stato membro del Gruppo di lavoro sulla Informazione e Comunicazione in Biotecnologia del Comitato Nazionale per la Biosicurezza e le Biotecnologie della Presidenza del Consiglio. Nel 2013 ha ricevuto il premio per l’Editoria e la Divulgazione Scientifica.

  

Corrado Clini

 Esperto di politiche ambientali. Laureato in medicina e chirurgia presso l’Università degli studi di Parma nel 1972, si è specializzato in medicina del Lavoro presso l’Università degli studi di Padova nel 1975 e in igiene e sanità pubblica all’Università degli studi di Ancona nel 1987. È stato direttore generale del ministero dell’Ambiente dal 1991 al 2011 e ha ricoperto l’incarico di Ministro dell’ambiente, della tutela del territorio e del mare del governo Monti dal novembre 2011 all’aprile 2013. Visiting professor presso la “School of Environment” della Tshingua University di Pechino, dal 2007. Dal 2007 al 2014, Senior Fellow presso la Kennedy School of Harvard University (2007-2014). Ha ricoperto un gran numero di incarichi a livello nazionale ed internazionale.

 

Ugo Laneri

Biologo, ricercatore ENEA per 40 anni in agro-biotecnologia, si è occupato dell’utilizzo di tecniche colture in vitro di cellule e tessuti per il miglioramento genetico e produttivo in numerose piante, sia modello, sia alimentari, sia floro-ornamentali. Master di II livello presso l’Università della Tuscia (VT) “Curatore di parchi, giardini e Orti Botanici”. Curatore per alcuni anni del grande patrimonio vegetale del Centro di Ricerca Casaccia dell’ENEA (80 ha). Da qualche anno in pensione, si occupa di divulgazione botanica e giardinistica presso scuole, associazioni, circoli culturali, e di cura delle piante mediante l’uso di prodotti a basso impatto ambientale e sanitario. Dal 2015 anni è Presidente dell’Associazione di giardinaggio “Amici dei Giardini Romani APS”.

 

 

Autore : Redazione FIDAF

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