Rischio e valutazioni biologiche

Rischio e valutazioni biologiche

 

Gestione dell’approccio al rischio nel settore del verde urbano.

Dopo la presentazione delle Linee guida per la valutazione di stabilità delle piante arboree ornamentali, elaborate dal Dipartimento Sistemi verdi della Federazione regionale degli Ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali della Lombardia (cfr. Giorgetti M., Linee guida per la valutazione di stabilità delle piante arboree ornamentali, Intersezioni, 73, 20 aprile 2016) molti collegi si sono posti il problema di come affrontare il concetto di rischio introdotto per la prima volta dalle Linee guida nella prassi di valutazione della stabilità nel nostro Paese.
Il coordinatore delle Linee guida ricorda che la valutazione del rischio di possibili danni a cose e persone nell’eventualità che si verifichi un cedimento, sebbene sia stata fino a oggi facoltativa, viene sempre più richiesta dai committenti, soprattutto quando questi sono compagnie assicurative a livello europeo e internazionale.
D’altra parte, vi sono esperienze e metodi elaborati in altri paesi, soprattutto negli Stati Uniti d’America e in Gran Bretagna, che integrano l’analisi del rischio nella valutazione “biologica” della stabilità degli alberi.
Il seminario, che si terrà a Milano il 27 febbraio prossimo, intende approfondire questi aspetti partendo dai profili culturali che si rifanno alla storia della probabilità, esaminando gli approcci cognitivi e psicologici, inquadrando giuridicamente la responsabilità professionale conseguente alle attività di valutazione, indagando gli elementi essenziali degli aspetti assicurativi connessi alla materia per proporre, infine, una breve rassegna dei criteri adottati nei paesi anglosassoni per la qualificazione professionale nell’ambito di procedimenti standardizzati per la valutazione del “rischio albero”…

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Santa Caterina d’Alessandria - Francesco Furini
Santa Caterina d’Alessandria – Francesco Furini

Autore : Ginevra Galli, INTERSEZIONI

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